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I PASSAGGI DI REGISTRO NEL CANTO

 

COS'E'  IL PASSAGGIO DI REGISTRO


Vi sarà  sicuramente capitato di sentir parlare di registri vocali, o meglio di passaggio di registro vocale, da non confondere con i registri delle voci maschili e femminili ( basso, baritono, tenore, contralto, mezzosoprano e soprano) ovvero il cambio di condizione della corda vocale quando si passa da un range di note a un altro più acuto (di solito il cambio si ha grossomodo dopo la prima ottava se consideriamo il DO Centrale come DO 3 in nomenclatura europea).



Per essere più chiari facciamo un esempio pratico: prendiamo una persona che non ha mai cantato in vita propria e gli chiediamo di emettere un suono partendo da un do centrale ( il do al centro del pianoforte per capirci)  e andiamo via via sempre più alto, utilizzando la stessa modalità che  si utilizza nel parlato. 

Chiameremo questa modalità di emissione M1 o Meccanismo 1.


Ad un certo punto (di solito dopo la prima ottava) la voce inizierà a diventare pesante e  si sentirà il bisogno di aumentare il volume  per raggiungere note più acute, fino ad arrivare a un punto che la voce letteralmente si rompe. 

Quello è il punto in cui andrebbe effettuato il passaggio di registro. 

Da qui in poi se non si  attuano determinati accorgimenti sarà impossibile proseguire senza faticare e senza che la voce si rompa.




ANALIZZIAMO COSA E' SUCCESSO A LIVELLO FISIOLOGICO



Partiamo dal presupposto che la corda vocale è un muscolo e come tale si può tirare (mediante il muscolo cricotiroideo) o distendere (mediante il muscolo tiroaritenoideo).


Nella voce parlata  (che chiameremo Meccanismo 1 o M1  ) di solito la corda è spessa, mentre più si sale si assottiglia e si tira  e deve continuare ad assottigliarsi e tendersi più si sale di frequenza (cambio del bodycover da spesso a sottile) ,effettuando appunto il cambio  (o passaggio) di registro altrimenti avviene il cosiddetto break vocale, la voce si rompe e il suono diventa arioso perché le corde vocali si aprono nella parte posteriore facendo passare dell'aria oppure in certi casi la voce "passa" in falsetto (bodycover rigido).


La ricerca foniatrica ha definito questo passaggio di registro come Meccanismo 2 comunemente chiamato voce di testa  o falsetto ( vengono spesso confusi quando in realtà non sono la stessa cosa ma sono  condizioni differenti della corda vocale).




Il passaggio di registro è quindi il punto in cui le corde vocali cambiano meccanismo  vibratorio e si può sentire con chiarezza nei cantanti inesperti mentre i cantanti esperti riescono a camuffarlo in modo da dare l'idea all'ascoltatore di una voce uniforme su tutta l'estensione.




ESISTONO 4  MECCANISMI  LARINGEI :


-M0

-M1

-M2

-M3



Il meccanismo 0 (chiamato anche comunemente  Fry) è il meccanismo che permette di cantare le note più basse del proprio range,  le corde vocali sono allentate e producono quel  tipico suono graffiato tipico della musica rock (bodycover allentato).


Il meccanismo 1 o m1 ( detto anche registro modale )  è la voce piena, le corde vocali hanno pieno contatto tra di loro e il bodycover ( spessore e stato della corda vocale) è spesso.


Il meccanismo 2 o M2 ( detto voce di testa ) è una condizione di corda sottile, le corde vocali non si adducono pienamente ma hanno contatto solo sul bordo libero , il suono risulta più leggero e nel caso del falsetto posturale ( bodycover rigido)  anche molto  più arioso.


Il meccanismo 3 ( detto anche  fischio laringeo,  Whistle register o meno comunemente flageolet) è il meccanismo che permette di produrre suoni  acutissimi che assomigliano al fischio o al verso dei delfini.



DIFFERENZA TRA CONSONANZA E RISONANZA


Quando si parla di voce di petto o di testa ci si riferisce principalmente a delle sensazioni vibratorie.

Bisogna infatti tenere a mente una cosa fondamentale:

 Il suono vene prodotto nella SORGENTE che è la LARINGE E LE CORDE VOCALI e viene modificato dal FILTRO che sono tutte le strutture presenti nel tratto vocale che modificano il timbro della voce.


Un altra cosa che va tenuta in considerazione è la differenza  tra risonanza e consonanza:


La risonanza è il processo che AMPLIFICA IL SUONO mediante il filtro e la sorgente mentre la consonanza è la TRASMISSIONE DELLA VIBRAZIONE DEL SUONO al petto  o alla testa.


 Per capirci meglio, il petto o la testa NON AMPLIFICANO il suono ma lo trasmettono solamente in quanto corpi solidi,.


Quindi quando parliamo di voce di petto  ci stiamo riferendo convenzionalmente alla voce piena  (o corda spessa) e la sensazione che si avverte molto spesso è di una vibrazione all'altezza del petto

( ma dipende molto anche dall'altezza tonale in cui siamo) ,mentre quando parliamo di voce di testa ci riferiamo alla voce di testa o falsetto e la sensazione che si avverte di solito è una vibrazione all'altezza dei seni paranasali(la cosiddetta maschera).


 

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